- Vite in acciaio trafilato
- Gabbia in doghe di faggio evaporato con perni sfilabili
- Movimento a cricco in ghisa
- Bacino raccolta mosto in acciaio rinforzato con fazzoletti
- Dimesioni gabbia: diametro 20 cm, altezza 31 cm
- Vite diametro: 20 mm
- Capacità vinaccia: 10 L
- Peso totale: 17 kg
- Completo di pezzotti e mezzelune
COME FUNZIONA:
1. OPERAZIONI PRELIMINARI
- Prima di utilizzare il torchio è opportuno eliminare con una spazzola e/o getto d’aria eventuali tracce di polvere presenti nelle parti interne (che andranno a contatto con l’uva) ed utilizzare un panno umido per pulire gabbia, mezzelune e pezzotti.
2. RIEMPIMENTO DEL TORCHIO
- Si tolgano tutti i legni interni e ci si assicuri che la gabbia sia chiusa mediante gli spinotti in dotazione.
- Si alzi il cricco in alto lungo la vite filettata (girandolo in senso antiorario), si riempia la gabbia con il prodotto da pressare (come nella foto) e si posizionino le mezzelune (i due robusti semicerchi in legno di faggio evaporato) che una volta uniti andranno a coincidere con il diametro della gabbia stessa ed al centro lasceranno un varco soltanto per la vite centrale. Sopra di esse andranno posizionati i pezzotti, perpendicolarmente al verso in cui sono state posizionate le mezzelune (come si vede nella foto).
3. PREPARAZIONE PER LA PRESSATURA
- Si abbassi il cricco, ruotandolo in senso orario, fino a farlo poggiare sui pezzotti (i pezzotti superiori dovranno posizionarsi vicino alla madre vite, come nella foto).
- Si posizionino i saltarelli, facendo attenzione che le punte entrino nei fori circolari della corona (la corona si trova nel movimento a cricco).
- Inserire la leva nel foro presente sul cricco e bloccarla con la vite a farfalla.
4. PRESSATURA
- Ci si ponga davanti alla leva e si afferri con entrambe le mani, si azioni la leva in avanti ed indietro. Questo movimento provocherà lo spostamento in entrambi i lati della parte superiore del movimento a cricco (vedi foto).
- L’azione esercitata sulla leva, inoltre, determina un avanzamento dei saltarelli dal foro in cui sono inseriti, al foro immediatamente successivo; esso determina il movimento di rotazione del cricco verso il basso, con conseguente azione di pressatura dei legni sul prodotto.
- Quando il cricco sarà abbassato fino a raggiungere i bordi superiori della gabbia, è necessario interrompere l’azione, per riempire di nuovo la gabbia d’uva.
- Una volta terminata l’ultima pressatura, si riporti il cricco in alto (ruotandolo in senso antiorario), si tolgano tutti i legni, si tolga la gabbia, si estragga la vinaccia rimasta pressata nel torchio e si provveda ad un’accurata pulizia.